Quando devi vestirti bene cosa indossi? Un bel vestito o una T-shirt bianca?
La t-shirt bianca (o simile) è uno degli indumenti più semplici, comuni, che possiamo trovare. È un prodotto versatile, comodo ed economico. C’è ben poco di innovativo o particolare, ma comunque svolge la sua funzione primaria.
Nel settore dell’arredo ci sono una serie di materiali che sono assimilabili alla t-shirt bianca. Si tratta di finiture che sono classificabili come “standard” del settore, quelle tipiche che si possono trovare in un qualsiasi progetto di cucina e che permettono di avere i diversi colori a tinta unita nelle varie fasce di prezzo.
Sono anche i materiali che propongono le aziende di cucina più economiche, perché sono disponibili ad ogni terzista che fornisce semilavorati per l’industria.
Per una cucina Open-Space unica, originale, che non sembri una copia presa da un qualsiasi catalogo, bisogna effettuare scelte oculate sulla tipologia di materiale.
Diventa obbligatorio quindi conoscere quali sono i materiali più comuni e meno personalizzanti proposti dalle aziende di cucina. Ho preparato qui una lista:
- Vetri satinati
- Vetri lucidi
- Laminati opachi a tinta unita
- Laminati effetto legno
- Rovere comune
- Noce comune
- Acciaio nelle sue varie finiture superficiali
- Laccato opaco
- Laccato lucido
Quando si hanno a disposizione solo i materiali presenti in questa lista, effettivamente si potrebbe essere d’accordo in una certa misura con chi sostiene che non è necessario scegliere colori e materiali più ricercati per i mobili della cucina.
Un esempio calzante potrebbe essere quello dei jeans. Se l’unica variante tra un jeans e l’altro è la tonalità di blu, probabilmente basterebbero poche colorazioni per coprire i diversi abbinamenti.
Ma sappiamo bene che oggi le varietà di jeans sono innumerevoli, oltre ai modelli base a tinta unita. Ogni azienda differenzia il proprio prodotto con degli effetti, delle decorazioni, dei tipi di lavaggi che rendono unico il risultato finale.
Lo stesso si può dire per i rivestimenti della cucina. Negli ultimi 5 anni abbiamo assistito ad una rapida evoluzione dei materiali impiegati.
Schemi colori cucine 2019-2020-2021
Così come per i colori della moda, è possibile prevedere con anni di anticipo gli schemi colori e le tendenze per i prossimi anni nel settore dell’arredo.
Le aziende di cucine più affermate o più innovative prendono le proprie scelte sui materiali da sviluppare sulla base di studi internazionali sui trend del colore. Che anticipano le tendenze per i futuri due anni.
Nel mio caso particolare, la mia famiglia è nel settore dell’arredo da 50 anni e abbiamo accesso alle anteprime dei cataloghi delle aziende di cucine più affermate, che basano le proprie scelte future sulla base di studi di trend internazionali.
Per il periodo 2019-2020-2021 è stato scelto un mix di colori neutrali e di colori con tonalità più accese. Appartengono tutte ad un triangolo specifico nella ruota del colore. In particolare sono tonalità tra il rosso-arancio e il giallo-verde.
Nonostante siano colori di tendenza, i materiali sono progettati in maniera tale da poter costruire cucine senza tempo.
Dunque la tendenza 2019-2020-2021 va verso la multi-matericità. È un mix di effetti metallici nuovi (non il tipico alluminio/acciaio), effetti pietra, legni ricercati e pietre naturali.
Chi sa che scelta farai per la tua.
PS: se vuoi delle indicazioni su come scegliere il colore definitivo della tua cucina, leggi questo articolo <clicca qui>.
Alessandro Piccolo